11 octubre, 2019

Anch'io ti ricorderò






Sergio Endrigo - Anch'io ti ricorderò

Era mezzogiorno e prigioniero
Aspettavi che si fermasse il mondo
Fuori cera il sole e caldi odori
E parole antiche di soldati
Forse vedevi la tua gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto vincitore
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anchio ti ricorderò

Era mezzogiorno in piena notte
E gli uomini di buona volontà
Tutti si guardarono negli occhi
Poi ognuno andò per la sua strada
E troppo tardi per partire
Troppo tardi per morire
Siamo troppo grassi comandante
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anchio ti ricorderò

Era mezzogiorno e tu non ceri
Un bambino piangeva nel silenzio
Fuori cera il sole e caldi odori
E parole antiche di soldati
Oggi ti ricorda la tua gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto vincitore
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio

Anchio ti ricorderò




Giorgio Gaber - La libertà

Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Vorrei essere libero come un uomo.

Come un uomo appena nato
che ha di fronte solamente la natura
e cammina dentro un bosco
con la gioia di inseguire un'avventura.
Sempre libero e vitale
fa l'amore come fosse un animale
incosciente come un uomo
compiaciuto della propria libertà.

La libertà non è star sopra un albero
non è neanche il volo di un moscone
la libertà non è uno spazio libero
libertà è partecipazione.

Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Come un uomo che ha bisogno
di spaziare con la propria fantasia
e che trova questo spazio
solamente nella sua democrazia.
Che ha il diritto di votare
e che passa la sua vita a delegare
e nel farsi comandare
ha trovato la sua nuova libertà.

La libertà non è star sopra un albero
non è neanche avere un'opinione
la libertà non è uno spazio libero
libertà è partecipazione.

La libertà non è star sopra un albero
non è neanche il volo di un moscone
la libertà non è uno spazio libero
libertà è partecipazione.

Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Come l'uomo più evoluto
che si innalza con la propria intelligenza
e che sfida la natura
con la forza incontrastata della scienza
con addosso l'entusiasmo
di spaziare senza limiti nel cosmo
e convinto che la forza del pensiero
sia la sola libertà.

La libertà non è star sopra un albero
non è neanche un gesto o un'invenzione
la libertà non è uno spazio libero
libertà è partecipazione.

La libertà non è star sopra un albero
non è neanche il volo di un moscone
la libertà non è uno spazio libero

libertà è partecipazione.

2 comentarios:

  1. Le escribí a Ernesto este poema, dentro de Siete horas en la Habana.


    A Ernesto

    No compré tu camiseta
    en la Habana o Varadero
    Tampoco la gorra
    - que tanto me gusta
    o hasta un simple cenicero
    *
    No es serio esto Ernesto,
    ellos deberían saberlo
    que el tuyo es nombre de Wilde
    No se trata pues de llamarse
    sino de ser.

    Y tu fuiste Ernesto,
    algo más que una foto
    - afortunada
    o una imagen de diseño
    a lo Bob Marley el “rasta”

    Fueron malos tiempos para héroes
    y ya lo ves Ernesto,
    quizá tu no entendiste gran cosa
    perdido allá en Bolivia
    donde aquellos desgraciados
    te elevaron a la gloria

    Pero ellos, ellos
    Los que obscenos
    profanan inconscientemente
    tu imagen
    aún no se han enterado
    De quien era Ernesto
    Ernesto “Che” Guevara

    Es lo que hay Ernesto
    en eso de la vida
    uno empieza siendo
    una flor pura y libre
    hasta que aparece un cretino
    que la pone en un tiesto
    y marchita su destino.


    Hasta siempre Ernesto

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    Respuestas
    1. Afortunadamente, por más que algunos lo intenten, el destino del Che no se ha marchitado. Gracias por el poema.

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