Sergio Endrigo -
Anch'io ti ricorderò
Era mezzogiorno e
prigioniero
Aspettavi che si fermasse
il mondo
Fuori cera il sole e
caldi odori
E parole antiche di
soldati
Forse vedevi la tua gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto
vincitore
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anchio ti ricorderò
Era mezzogiorno in piena
notte
E gli uomini di buona
volontà
Tutti si guardarono negli
occhi
Poi ognuno andò per la
sua strada
E troppo tardi per
partire
Troppo tardi per morire
Siamo troppo grassi
comandante
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anchio ti ricorderò
Era mezzogiorno e tu non
ceri
Un bambino piangeva nel
silenzio
Fuori cera il sole e
caldi odori
E parole antiche di
soldati
Oggi ti ricorda la tua
gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto
vincitore
Addio addio
Chi mai ti scorderà
Addio addio
Anchio ti ricorderò
Giorgio Gaber - La
libertà
Vorrei essere libero,
libero come un uomo.
Vorrei essere libero come
un uomo.
Come un uomo appena nato
che ha di fronte
solamente la natura
e cammina dentro un bosco
con la gioia di inseguire
un'avventura.
Sempre libero e vitale
fa l'amore come fosse un
animale
incosciente come un uomo
compiaciuto della propria
libertà.
La libertà non è star
sopra un albero
non è neanche il volo di
un moscone
la libertà non è uno
spazio libero
libertà è
partecipazione.
Vorrei essere libero,
libero come un uomo.
Come un uomo che ha
bisogno
di spaziare con la
propria fantasia
e che trova questo spazio
solamente nella sua
democrazia.
Che ha il diritto di
votare
e che passa la sua vita a
delegare
e nel farsi comandare
ha trovato la sua nuova
libertà.
La libertà non è star
sopra un albero
non è neanche avere
un'opinione
la libertà non è uno
spazio libero
libertà è
partecipazione.
La libertà non è star
sopra un albero
non è neanche il volo di
un moscone
la libertà non è uno
spazio libero
libertà è
partecipazione.
Vorrei essere libero,
libero come un uomo.
Come l'uomo più evoluto
che si innalza con la
propria intelligenza
e che sfida la natura
con la forza
incontrastata della scienza
con addosso l'entusiasmo
di spaziare senza limiti
nel cosmo
e convinto che la forza
del pensiero
sia la sola libertà.
La libertà non è star
sopra un albero
non è neanche un gesto o
un'invenzione
la libertà non è uno
spazio libero
libertà è
partecipazione.
La libertà non è star
sopra un albero
non è neanche il volo di
un moscone
la libertà non è uno
spazio libero
libertà è
partecipazione.
Le escribí a Ernesto este poema, dentro de Siete horas en la Habana.
ResponderEliminarA Ernesto
No compré tu camiseta
en la Habana o Varadero
Tampoco la gorra
- que tanto me gusta
o hasta un simple cenicero
*
No es serio esto Ernesto,
ellos deberían saberlo
que el tuyo es nombre de Wilde
No se trata pues de llamarse
sino de ser.
Y tu fuiste Ernesto,
algo más que una foto
- afortunada
o una imagen de diseño
a lo Bob Marley el “rasta”
Fueron malos tiempos para héroes
y ya lo ves Ernesto,
quizá tu no entendiste gran cosa
perdido allá en Bolivia
donde aquellos desgraciados
te elevaron a la gloria
Pero ellos, ellos
Los que obscenos
profanan inconscientemente
tu imagen
aún no se han enterado
De quien era Ernesto
Ernesto “Che” Guevara
Es lo que hay Ernesto
en eso de la vida
uno empieza siendo
una flor pura y libre
hasta que aparece un cretino
que la pone en un tiesto
y marchita su destino.
Hasta siempre Ernesto
Afortunadamente, por más que algunos lo intenten, el destino del Che no se ha marchitado. Gracias por el poema.
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